Ingredienti
Semplicissima da preparare, la ricetta della salsa agrodolce è ciò che vi permetterà di portare in tavola un autentico pasto cinese.
Se siete stati qualche volta al ristorante cinese probabilmente avete assaggiato la salsa agrodolce. Viene servita in abbinamento alle nuvole di drago, le caratteristiche patatine bianche, oppure con gli involtini primavera. È una delizia e il suo sapore perfettamente bilanciato è in grado di stuzzicare le nostre papille gustative.
In vendita si trova solo nei negozi etnici e nei supermercati più forniti, ma una volta che avrete scoperto quanto è semplice da preparare sono certa che farete a meno di acquistarla. Si conserva in frigorifero per una settimana e l’unica accortezza consiste nel coprirla bene con pellicola a contatto in modo da evitare che si formi la patina sulla superficie.
Un curiosità: la salsa agrodolce è chiamata in alcune zone della Cina salsa del povero per via del basso costo degli ingredienti che la compongono. Il Partito Comunista Cinese era solito distribuirla al popolo così da porla come alimento rappresentativo della loro cultura.
Come preparare la salsa agrodolce cinese
- Mettete in un pentolino l’acqua e l’amido e fate sciogliere quest’ultimo a fuoco spento.
- Unite quindi l’aceto, lo zucchero, il concentrato di pomodoro e il sale e accendete la fiamma a media intensità.
- Fate addensare la salsa, mescolando spesso. Sarà pronta quando velerà il dorso di un cucchiaio. Mi raccomando però assaggiatela perché potrebbe essere necessario bilanciare il sapore aspro dell’aceto con un pizzico di zucchero in più, oppure regolare di sale per conferire una punta di sapidità.
- Lasciate raffreddare completamente la salsa prima di servirla in abbinamento ai classici piatti della cucina cinese, come ad esempio gli involtini primavera.
Conservazione
Potete conservarla in frigorifero, coperta con pellicola, fino a una settimana. In alternativa la salsa agrodolce può essere congelata.
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